Degustazione di vino in cantina dentro una autentica Tomba Etrusca
Prenota una suggestiva degustazione in cantina, avente come ingresso una autentica tomba Etrusca completamente sotterranea e risalente al V secolo a.C.
Un’emozione unica!
Il tour parte dalle bellissime vigne di un’azienda vicino Chiusi (Siena) per terminare nella cantina e sala degustazioni e prevede l’assaggio di 3 vini ed alcuni prodotti tipici locali:
- Kernos Rosato IGT
- Vignaflavia Rosso IGT (Sangiovese)
- Poggio ai chiari rosso IGT (Sangiovese)
Accompagnati da focaccia, salumi e formaggi.
Questa esperienza è priva di barriere architettoniche e la rende quindi perfetta anche a disabili o per chi si muove in sedia a rotelle.
Durata della visita: 1 ora.
Euro 27 / persona
Minimo 2, massimo 20 partecipanti.
Politica di cancellazione:
Da 30 a 7 giorni prima 30%
Da 7 a 2 giorni prima 50%
Entro i 2 giorni 100%
I Vigneti
Affacciati sui Chiari citati da Silla attratto dall' ubertosità della vallata
I vigneti crescono nel Colle di Santa Mustiola, un terreno che si lega in maniera indissolubile alla storia Etrusca di Chiusi e del suo territorio. I vigneti si affacciano sui “Chiari”, gli specchi d’acqua dei laghi di Chiusi, Montepulciano e Trasimeno, uno scenario incantevole a livello ambientale e paesaggistico, oltre che dal punto di vista della produzione di uva.
Incastonati tra il centro storico di Chiusi e il suo Lago, a 300 metri di altitudine, i nostri vigneti, godono di terreni di origine pleocenica e di una esposizione nord/est, ottimo connubio per il sangiovese, che fa si di ottenere eccellenti uve per la produzione dei nostri vini.
Siamo a disposizione per aiutarti e consigliarti al meglio.
0039 0575845348 ; 0039 3357604638
Un piccolo approfondimento sulle Tombe Etrusche:
La civiltà etrusca è una delle prime ed essersi insediate in quelle terre che sono poi diventate l’Italia e hanno lasciato numerosi reperti storici, soprattutto per quello che riguarda l’architettura funeraria.
Gli Etruschi davano una grande importanza alla vita ultraterrena, infatti secondo le loro credenze la vita delle anime continua anche dopo la morte e per questo le tombe venivano realizzate con materiali di alta qualità e scavate nella pietra.
Sono stati inoltre i primi a raggruppare insieme le tombe andando a creare una necropoli ,che era posizionata appena fuori il villaggio e presentava tutte le caratteristiche di una città
In base al periodo storico si possono andare a distinguere tre tipologie di tombe nella civiltà etrusca:
Tombe ipogee
La maggior parte delle tombe etrusche sono quelle ipogee, che si dividono a loro volta in: quelle a camera, che sono completamente sotterrate e quelle rupestri, scavate nella roccia.
Questo tipo di tomba solitamente apparteneva alle famiglie più ricche e si presentava come una casa con un ingresso e poi un atrio rettangolare e altre stanze che si aprivano sui lati.
La tomba ipogea più famosa è sicuramente quella dell’Ipogeo dei Volumni, risalente alla metà del II sec a.C. e situata nelle vicinanze di Perugia.
Tombe a tumulo
Le tombe a tumulo sono quelle che sono interrate solo in parte e presentano due strutture ben precise: rotonda o rettangolare.
Come per le altre tombe si presenta sempre come un ‘abitazione ed era fatta in blocchi di pietra che erano poi coperti dalla terra, un esempio di tomba a tumulo e la Tomba dei Rilievi, risalente al periodo del IV e III sec. a.C. e facente parte della necropoli di Cerveteri.
Tombe a edicola
Le tombe a edicola sono quelle che presentano una struttura più semplice simile a piccole casette rettangolari con una sola stanza e non presentano né un colonnato né una scalinata.
Le tombe a edicola erano fatte soprattutto per le persone meno abbienti, un esempio di questa tipologia è la Tomba del bronzetto dell’Offerente risalente al periodo del VI sec a.C. e che si trova nella necropoli di Populonia, nei pressi di Livorno.