Le Antiche Origini del Pecorino di Pienza
La storia del Pecorino di Pienza è oltremodo antica e affonda le sue radici nella tradizione casearia etrusca e romana, ma è durante il Rinascimento che il Pecorino di Pienza ha iniziato a distinguersi per la sua qualità e unicità.
Origini Antiche
Le origini del Pecorino di Pienza risalgono agli Etruschi, che abitavano la zona della Val d’Orcia, e ai Romani, che proseguirono la tradizione della lavorazione del latte di pecora. Questi popoli avevano già sviluppato tecniche avanzate di caseificazione, che si sono tramandate nei secoli.
Il Rinascimento e l'Influenza di Pienza
La vera svolta nella storia del Pecorino di Pienza avvenne nel XV secolo, con la trasformazione di Corsignano in Pienza da parte di Papa Pio II, al secolo Enea Silvio Piccolomini. Egli commissionò a Bernardo Rossellino la costruzione della "città ideale" del Rinascimento. L'economia della zona, basata sull'agricoltura e la pastorizia, ricevette un grande impulso, e la produzione di formaggio divenne una parte fondamentale della cultura locale.
La Produzione Tradizionale
Il Pecorino di Pienza si caratterizza per la sua produzione artigianale. Il latte viene cagliato con caglio naturale e il formaggio è lavorato seguendo metodi tradizionali. Dopo la cagliatura, la cagliata viene rotta e riscaldata, poi la massa casearia viene messa nelle fuscelle e pressata. La stagionatura avviene in ambienti freschi e ventilati e può durare da pochi mesi fino a un anno, a seconda della varietà del formaggio.
Varietà del Pecorino di Pienza
Il Pecorino di Pienza si presenta in diverse varietà, che dipendono dalla durata della stagionatura e dai trattamenti della crosta. Le principali sono:
Pecorino Fresco: stagionato per poche settimane, ha una consistenza morbida e un sapore delicato.
Pecorino Semi-Stagionato: stagionato per alcuni mesi, presenta una pasta più compatta e un gusto più deciso.
Pecorino Stagionato: stagionato per diversi mesi, fino a un anno, ha una consistenza dura e un sapore intenso e complesso.
Pecorino Riserva: stagionato oltre un anno, è molto duro e presenta un sapore molto pronunciato.
Riconoscimenti e Tutela
Il Pecorino di Pienza è un prodotto tipico della Val d'Orcia, un'area riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO per il suo paesaggio culturale. Sebbene non abbia ancora ottenuto la DOP (Denominazione di Origine Protetta), il Pecorino di Pienza è tutelato da varie associazioni che ne garantiscono l'autenticità e la qualità.
Importanza Culturale ed Economica
Il Pecorino di Pienza non è solo un prodotto alimentare, ma rappresenta un elemento chiave della cultura e dell’economia locale. Le famiglie della Val d’Orcia hanno tramandato per generazioni le tecniche di produzione, mantenendo vivo un sapere antico. Ogni anno, la città di Pienza celebra questo formaggio con sagre e feste, attirando turisti e appassionati di gastronomia da tutto il mondo.
Il Pecorino di Pienza è molto più di un semplice formaggio; è un simbolo di tradizione, cultura e qualità, che continua a rappresentare con orgoglio il territorio della Val d’Orcia e la sua storia millenaria.
Foto: Tuscanypeople.com
