Sassicaia: Storia e Mito di un Vino Leggendario

Il Sassicaia è più di un semplice vino; è un mito dell'enologia mondiale e un simbolo della qualità italiana. Nato dalla visione innovativa del marchese Mario Incisa della Rocchetta, questo vino ha non solo segnato la storia vinicola toscana ma ha anche rivoluzionato la reputazione del vino italiano all’estero. Con la sua capacità di competere con i grandi Bordeaux francesi, il Sassicaia è oggi uno dei vini più prestigiosi al mondo.

La Nascita del Mito

La storia del Sassicaia ha inizio negli anni Quaranta, quando il marchese Mario Incisa della Rocchetta, appassionato di vini, decise di creare un rosso dallo stile elegante e complesso, simile ai grandi vini di Bordeaux che tanto ammirava. Trasferitosi nella Tenuta San Guido, a Bolgheri, nella Maremma toscana, Incisa della Rocchetta intuì che il terroir unico della zona, con i suoi terreni sassosi e ricchi di minerali, fosse ideale per coltivare vitigni come il Cabernet Sauvignon. Questo suolo particolarmente sassoso e pietroso, simile a quello della regione del Graves in Francia, ha dato origine al nome stesso del vino, “Sassicaia” (che in dialetto toscano significa “luogo delle pietre”).

Inizialmente il vino veniva prodotto solo per il consumo familiare. Ma negli anni Sessanta, la passione del marchese trovò un alleato prezioso: l'enologo Giacomo Tachis, che apportò la sua esperienza nella vinificazione e contribuì a dare vita a un vino capace di resistere al tempo e di esprimere le qualità del territorio. Così, nel 1968, la prima annata di Sassicaia fu finalmente commercializzata, e il successo fu immediato.

L'Ascesa Internazionale e i Super Tuscan

Il Sassicaia ebbe un impatto straordinario nel panorama enologico italiano e internazionale. Quando nel 1978, una degustazione alla cieca organizzata dalla rivista britannica Decanter lo proclamò miglior Cabernet Sauvignon del mondo, il Sassicaia conquistò un posto d'onore tra i grandi vini. Questo successo diede origine alla categoria dei “Super Tuscan”, vini toscani che utilizzavano vitigni internazionali e che, pur non seguendo le rigide norme delle DOC tradizionali, riuscivano a rappresentare un nuovo standard di qualità ed eleganza.

Questi "Super Tuscan", come il Sassicaia, sfidavano le classificazioni tradizionali e mettevano in risalto l’eccellenza dei vini toscani anche fuori dalle denominazioni d'origine più rigide, puntando invece su tecniche all’avanguardia e terroir straordinari.

La Denominazione Unica e il Riconoscimento della DOC Bolgheri Sassicaia

Nel 1994, il Sassicaia ottenne un riconoscimento senza precedenti: fu il primo e unico vino in Italia ad avere una denominazione tutta sua, la DOC Bolgheri Sassicaia. Questo traguardo unico ha sancito ufficialmente la qualità e l’identità di questo vino, rendendo omaggio a un processo di vinificazione che rispetta da decenni il territorio e la tradizione.

Il Processo di Vinificazione

La produzione del Sassicaia è un’arte che richiede esperienza, precisione e rispetto per il terroir. La vendemmia avviene tra settembre e ottobre e viene svolta interamente a mano per selezionare solo i grappoli migliori. Le uve di Cabernet Sauvignon, la varietà predominante, e Cabernet Franc sono sottoposte a una fermentazione in acciaio inox a temperatura controllata per preservare la freschezza e l'integrità degli aromi.

Successivamente, il Sassicaia viene affinato per circa 24 mesi in barriques di rovere francese, periodo durante il quale sviluppa la sua caratteristica complessità e struttura. Prima di essere commercializzato, il vino è ulteriormente affinato in bottiglia, un passaggio fondamentale per raggiungere la massima armonia e longevità.

Un Vino Leggendario e i Suoi Premi

Ogni annata di Sassicaia è attesa con entusiasmo dagli appassionati e dagli esperti, e numerose annate sono state premiate con punteggi straordinari dalle più importanti riviste enologiche del mondo, tra cui Wine Spectator, Robert Parker’s Wine Advocate e Gambero Rosso. Le annate leggendarie come quelle del 1985 e del 2016 hanno consolidato ulteriormente la fama di questo vino, portandolo nell’Olimpo dei vini di lusso e rendendolo una scelta privilegiata nelle aste internazionali.

Il Sassicaia Oggi: Un Eterno Mito

Oggi il Sassicaia non è solo un simbolo di eccellenza italiana, ma un vino iconico che incarna la passione, la visione e la capacità di innovare pur rispettando le tradizioni. Ogni bottiglia di Sassicaia è una testimonianza del talento e dell'amore per la terra toscana, un vino che racconta una storia di successi, di sfide vinte e di una continua ricerca della perfezione.

Considerato un classico contemporaneo, il Sassicaia è amato dagli intenditori di tutto il mondo e continua a rappresentare la vetta dell’enologia italiana, un esempio di come il genio, la dedizione e il rispetto per la terra possano dar vita a un mito che, annata dopo annata, continua a sorprendere e a ispirare.



PER SAPERNE DI PIU': 
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Foto: Reportergourmet.con / Piaceridellavita.com / Wannenessgroup.com